L’assedio di Petersburg

Durante la Guerra civile americana la Campagna di Richmond comprese “l’assedio di Petersburg” che vide l’impiego di grande quantità di pezzi d’artiglieria, su tutti il micidiale “Dictator” un mortaio dalle notevoli dimensioni e dal devastante impatto distruttivo: interamente in metallo, 13 pollici di calibro, pesava 17.120 libbre, la lunghezza del tubo era di 53 pollici e scagliava granate del peso di 218 libbre fino a una distanza di due miglia (4.325 mt.) con una angolazione di 45″, la carica standard era di 20 libbre di polvere.

E’ stato prodotto in 162 esemplari. Per gli spostamenti di questo bestione veniva utilizzata la ferrovia mediante carrelli ferroviari appositamente rinforzati con travi e tondini di ferro per sopportarne iol peso e posizionato a terra su pianali in legno.

L’effetto di fuoco veniva paragonato ad un vero e proprio terremoto.